Il sommacco ha un alto contenuto di acido gallico, ma anche tannini, antociani, glicosidi flavonoidi e acidi organici. Presenta anche diversi acidi organici, come acido citrico, piruvico e malico, il quale è responsabile del sapore aspro del sommacco. Tra le sostanze bioattive ci sono anche acidi grassi, essenziali e non (in particolare acido oleico e linoleico), vitamine (B1, B2, B6, B12, C, PP), carboidrati (xilosio e glucosio), minerali (K, Ca, Mg, Na, P, Fe) e un buon contenuto di amminoacidi liberi. È anche un’importante fonte di fibre. Il sommacco ha un elevato contenuto di polifenoli che conferisce al frutto un elevato potere antiossidante, caratteristica molto importante perché permette di contrastare l’azione dei radicali liberi, molecole di scarto prodotte nel corso del metabolismo, capaci di creare disturbi irreversibili alle strutture cellulari. Il valore antiossidante di un alimento si misura in unità ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) e, si stima che per mantenere in equilibrio