Rhus coriaria L. (Sommacco siciliano): studio della composizione dell’olio essenziale e dei volatili di piante raccolte in Sicilia
Giugno 17, 2021Il testo che segue è solo un estratto di uno studio di tesi scientifico condotto sulla Rhus coriaria L. Per poter consultare il documento completo, compila il form che trovi in fondo alla pagina con i dati richiesti. Riceverai il PDF via email.
INTRODUZIONE
Rhus coriaria è una pianta conosciuta e diffusa soprattutto nei paesi medio-orientali ed in Africa, dove viene estesamente coltivata per la produzione dei frutti, che sono utilizzati in cucina, nella medicina popolare e come colorante per la concia delle pelli.
In cucina il frutto macinato è usato per conferire un caratteristico sapore acidulo alle carni; nella medicina popolare si ricorda l’impiego per problemi intestinali, per l’attività antibatterica ed antiossidante.
In Italia è presente in Liguria, lungo la penisola ed in Sicilia, dove è da considerarsi una pianta rara, residuo di antiche coltivazioni, che si sono andate estinguendo poco a poco.
Lo scopo della presente tesi è stato quello di:
- analizzare la composizione dell’olio essenziale e dei composti volatili (SPME) dei frutti della pianta, raccolta in tre diverse località della Sicilia, dove cresce spontanea;
- confrontare tale composizione con quella della specie diffusa nelle aree medio-orientali e con la letteratura scientifica a riguardo;
- ripristinare la coltivazione e l’uso popolare che si è perso nel tempo;
- valorizzare l’impiego dei frutti essiccati come spezia, analogamente a quanto accade per il mercato medio-orientale.
CONCLUSIONI
Dalle analisi gascromatografiche effettuate sia sugli olii essenziali che sulle frazioni volatili di tre diversi campioni di frutti di Rhus coriaria, raccolti in Sicilia, si evidenzia come siano presenti differenze di composizione, relative soprattutto alla diversa percentuale di alcuni dei costituenti principali. Differenze che potrebbero essere riconducibili alla variabilità genetica e/o ambientale tipica di piante che si sono sviluppate spontaneamente nell’habitat dove sono state raccolte e che non hanno subìto alcuna selezione agronomica.
Nella sperimentazione futura potrebbe essere utile effettuare una selezione del materiale di partenza ed una coltivazione agronomica per consentire di ottenere una coltura più omogenea, riferibile in particolare ad una composizione più vicina a quella del Sommacco coltivato in medio-oriente e presente sul mercato alimentare come spezia.
Infatti il materiale da noi analizzato si discosta parecchio nella composizione dei volatili dal campione commerciale di frutti di Rhus coriaria, proveniente dal mercato giordano e ciò si manifesta con un diverso aroma e quindi sapore. Tuttavia conferma l’uso di sommacco siciliano come aromatizzante dei cibi, così come avviene nelle popolazioni medio orientali, e mette in risalto gli sforzi relativi alla sua valorizzazione anche in Italia sia nella cucina che in medicina. Ecco che tale confronto può essere l’inizio di un percorso di valorizzazione del Rhus coriaria.